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La Sostenibilità
di corvo

Il patto con la natura

LA SOSTENIBILITÀ
DI CORVO

La sostenibilità per Corvo non è solo un valore ma un credo.
Essere sostenibili vuol dire credere che con il proprio impegno si possa migliorare ogni giorno l’ecosistema ambientale e sociale che ci circonda.

Il mondo sostenibile di Corvo si fonda su 3 pilastri

Sostenibilità ambientale

Dal 2001, Corvo ha la certificazione ISO 14001 – Sistemi di Gestione per l’ambiente, che consente l’individuazione degli aspetti ambientali significativi, la gestione dei relativi impatti sull’ambiente e il rispetto di tutta la normativa ambientale applicabile.

Sostenibilità sociale

Obiettivo principale, nella gestione delle tematiche relative alle persone che lavorano con Corvo è la creazione di un ambiente lavorativo in grado di sviluppare il benessere per le proprie risorse umane. Questo passa attraverso la creazione di percorsi di formazione e sviluppo specifici, attenzione continua ad un ambiente di lavoro favorevole e stimolante, che favorisca comunicazione e collaborazione e una costante ricerca di percorsi di inserimento volti ad attrarre nuovi talenti.

Sotto si riportano alcuni dati:

  • differenza salariale tra uomini e donne: 6%;
  • assunzioni di giovani e donne negli ultimi 5 anni: 8 (di cui 5 donne e 3 giovani, con età inferiore a 30 anni)
  • tasso di turnover complessivo pari al 9,5%.

Sostenibilità economica

Generare una crescita duratura degli indicatori economici e di reddito per il sostentamento dei dipendenti e dei partner agronomici è uno degli obiettivi primari dell’azienda. Il lavoro degli agronomi viene monitorato in tutte le fasi di crescita del frutto ma vengono anche supportati durante tutto l’anno anche dai tecnici aziendali, che offrono un supporto costante nella gestione della vigna e delle eventuali problematiche.

Corvo è la prima azienda in Sicilia ad avere ottenuto entrambe le certificazioni VIVA ed Equalitas.

Equalitas

Abbiamo scelto lo standard Equalitas per dimostrare il nostro impegno nel perseguire pratiche sostenibili e per avere uno strumento di comunicazione e racconto immediato, trasparente ed autorevole verso i consumatori.

V.I.V.A

La Certificazione V.I.V.A. (La Sostenibilità nella Vitivinicoltura in Italia) valuta la sostenibilità ambientale e le conseguenze delle nostre attività sul territorio, dal punto di vista della tutela della biodiversità, della salvaguardia e della valorizzazione del paesaggio, per la comunità, in termini di conseguenze sociali ed economiche. Abbiamo scelto V.I.V.A. perché pone degli obiettivi di miglioramento costanti, dichiarati e monitorati dal Ministero dell’ambiente e della Sicurezza Energetica. 
Una scelta che ci porta a misurare e migliorare le prestazioni, instaurando un circolo virtuoso dal quale conseguono innumerevoli benefici per tutti.

I sistemi di qualità automatizzati

Investire per innovare e garantire il controllo della qualità.


Grandi investimenti sono stati fatti in termini di automazione e qualità del lavoro. Tutti i processi produttivi, dall’arrivo delle uve in cantina, fino allo stoccaggio del prodotto finito, sono stati sottoposti ad un’avanzatissima supervisione informatica che assicura una perfetta tracciabilità del prodotto. Tutte le fasi enologiche sono automatizzate e monitorate da un sistema informatico all’avanguardia, che diventa il diario dettagliato dell’enologo, così come i sistemi di sanificazione degli impianti che assicurano processi enologici “puliti” e garantiscono la perfetta sterilizzazione dei serbatoi dopo ogni lavorazione. Anche il freddo e il mantenimento della giusta temperatura vengono garantiti lungo tutta la filiera da sistemi elettronici, così come sono la corretta gestione dei serbatoi e dell’imbottigliamento. L’impiego di queste tecnologie ci consente di ridurre al minimo le anomalie produttive, a tutela del consumatore, e di offrire la migliore espressione di ogni territorio.

  • L’azienda recupera il 99,9% dei materiali di scarto (plastica, carta e cartone, vetro). Inoltre, i fanghi prodotti dall’impianti di depurazione delle acque e gli scarti di potatura sono interamente riutilizzati per la produzione di compost.

  • L’utilizzo di lampade a LED, sia all’interno dei locali dell’azienda sia nei piazzali all’esterno, ha permesso di ridurre del 72% i consumi di energia elettrica.

  • La creazione di un software dedicato al monitoraggio dei consumi aziendali ha permesso di misurare l’utilizzo delle risorse in maniera specifica e intervenire tempestivamente per ridurne gli eccessi.

  • Sopra il tetto della cantina di Aspra è stato installato un impianto fotovoltaico costituito da 1.100 pannelli, con una potenza nominale di 335 kWh. Nel 2023 la produzione di energia rinnovabile, grazie alla presenza dei pannelli fotovoltaici, ha permesso di coprire circa i 2/5 dell’intero fabbisogno aziendale.

  • Il sistema di recupero delle acque di lavaggio degli impianti e serbatoi ci ha permesso di ridurre di circa il 30% i consumi idrici.