Corvo
La Storia
“a pochi chilometri da Palermo.. a pochi passi dalla caotica Palermo, poggiato su una collinetta ridente, ha scelto di vivere un agglomerato di umanità, fatto di lavoratori silenziosi, onesti e laboriosi.. ecco, così potrebbe cominciare la storia di Casteldaccia, del vino Corvo e dei duchi di Salaparuta.”
Giuseppe Alliata darà così il via al primo esempio di imprenditoria vinicola siciliana che di lì a poco avrebbe varcato i confini regionali, arrivando in Italia e approdando poi nei mercati esteri.
1824
È la data a cui facciamo riferimento quando vogliamo collocare nel tempo la nascita di Corvo. È l’anno in cui Giuseppe Alliata muove i primi passi nel mondo del vino. Impianterà 1.000 barbatelle di zibibbo nella zona del piano Sant’Oliva, alle porte di Palermo, parteciperà alla sua prima vendemmia e vinificherà le proprie uve nei locali di Villa Valguarnera a Bagheria, adibiti a cantina.
Negli stessi anni, presso il piano terra di Palazzo Alliata, su Piazza Bologni a Palermo, verrà creata la prima enoteca per la vendita dei primi vini: Corvo Rosso e Corvo Bianco. Da lì verranno anche effettuate spedizioni a domicilio.
1844
1865
La fillossera arriva in tutta Europa ma Edoardo, grazie ai suoi numerosi studi e viaggi, riesce a salvare le sue coltivazioni in Sicilia importando la barbatella americana. Mentre nei dintorni la filossera distruggeva ogni pianta, i suoi vigneti continuavano a crescere rigogliosamente.
1874
1964
L’azienda passa nelle mani della Regione Sicilia. Inizia il periodo della ristrutturazione, dopo la cessione della famiglia Alliata. La produzione passa da 150k a 750k bottiglie e Corvo comincia ad essere esportato, incrementando il suo fatturato dell’83%.
1994
2001
L’azienda Corvo viene acquisita da Illva Saronno Holding S.p.A., proprietaria di grandi marchi del settore Spirits e Food.
2004
Le cantine di vinificazione di Aspra vengono ristrutturate e dotate di impianti all’avanguardia per il trattamento delle uve, che mantengono intatti i profili organolettici delle varietà raccolte, garantendo inoltre un controllo costante su ogni fase della produzione.
2010
2024
Corvo raccoglie la sua duecentesima vendemmia.
L’origine del nome
Il patto con la natura
Oggi è questo il nostro patto con la natura, il valore guida dell’azienda nella produzione di tutti i nostri vini e in tutte le fasi di questo processo.
La Sicilia di Corvo
Corvo ha un profondo legame con la Sicilia,
terra in cui nasce e affonda le sue radici.
I suoi vini raccontano la storia e la pluralità di climi, paesaggi, luoghi, tradizioni che rendono l’Isola una somma di terroir unici.
Dal mare alla montagna Corvo racchiude in sé tutte le emozioni che la Sicilia ha da regalare.
Le uve Corvo e il rapporto con i conferitori
Corvo acquista le proprie uve da soli conferitori siciliani, che collaborano con l’azienda da più di vent’anni. Un’importante risorsa che risiede nel valore umano, un rapporto che si nutre di stima e fiducia reciproca, valori essenziali in ogni fase del processo. L’azienda garantisce ai suoi conferitori supervisione agronomica per tutto ciò che riguarda le attività agricole, tempi e modalità di intervento sulle vigne: viene fatta un’attenta valutazione della qualità delle uve già a partire dalla vendemmia, gestita in base sia alle esigenze di produzione che al potenziale viticolo delle varie basi di coltivazione.